Libertà di pensiero è la "capacità di valersi del proprio intelletto senza la guida di un altro" (Immanuel Kant)
La tua opinione é importante, esprimila, lascia un commento ai post.
Prego gentilmente tutti quelli che postano la loro opinione scegliendo l'opzione 'Anonimo' di blogger di firmare il proprio commento. grazie. ros
domenica 24 ottobre 2010
Silvio, alzati e cammina di Alessandro Robecchi
(vignetta bandanax)
Dopotutto dei miracoli non sappiamo niente. Vai a sapere se Lazzaro dopo essersi alzato e aver camminato come da copione, non sia cascato in un pozzo morendo stecchito sul colpo. Hai voglia a fare un altro miracolo: Lazzaro, porca miseria, rialzati e ricammina, che figura mi fai fare! In effetti credevamo che nei miracoli fosse sempre, come si dice, “buona la prima”: se tu trasformi l’acqua in vino è miracolo; se dopo un po’ il vino torna acqua è frode alimentare e i fedeli perdono la pazienza. Un po’ come i sindaci Pdl dell’area vesuviana, costretti a inveire contro Silvio perché il miracolo era una truffa. Dunque un nuovo evento portentoso in Campania sulla questione rifiuti pare poco credibile, anche se Berlusconi lo ha annunciato in dieci giorni (a oggi, sono otto). Se il vino torna ad essere acqua, insomma, succedono due cose: la prima è che ai miracoli di Silvio non ci crede più nessuno, la seconda è che ci chi ha creduto la prima volta fa la figura del cretino. Un caro pensiero va a quei commentatori, corsivisti, politologi, terzisti, vergatori di editoriali e opinion-makers, in gran parte dipendenti del gran Visir, che avevano cantano gli osanna e gli alleluia a Silvio salvatore che ci libera dalla monnezza. Noi, qui, piccini piccini, lo avevamo detto: trasformare con la sola imposizione dei manganelli le discariche in siti militari non è paranormale, è soltanto paraculo.
Niente: l’apoteosi del Silvio trionfante di efficienza bertolasa apparve vincente, e noialtri, invece, i soliti guastafeste livorosi. Oggi apprendiamo che un altro miracolo è in lavorazione. Sarà lubrificato da un po’ di soldi (14 milioni per Terzigno), tanto per far digerire alla popolazione, con qualche giardinetto e due panchine, che lì si prende la leucemia molto più che altrove. Ah, averci pensato prima! Lazzaro, alzati e cammina. Se non ti alzi ti picchio come un tamburo. Se ti alzi ti regalo qualche soldo. Bene, fatto, deciso. Ora sediamoci qui e vediamo chi sono i fessi che credono ancora.
Fonte articolo 'Il Manifesto'
condividi il post su
link collegati:
BERTOLASO - San Guido, facce ’o miracolo. L’ultimo.
Dopotutto dei miracoli non sappiamo niente. Vai a sapere se Lazzaro dopo essersi alzato e aver camminato come da copione, non sia cascato in un pozzo morendo stecchito sul colpo. Hai voglia a fare un altro miracolo: Lazzaro, porca miseria, rialzati e ricammina, che figura mi fai fare! In effetti credevamo che nei miracoli fosse sempre, come si dice, “buona la prima”: se tu trasformi l’acqua in vino è miracolo; se dopo un po’ il vino torna acqua è frode alimentare e i fedeli perdono la pazienza. Un po’ come i sindaci Pdl dell’area vesuviana, costretti a inveire contro Silvio perché il miracolo era una truffa. Dunque un nuovo evento portentoso in Campania sulla questione rifiuti pare poco credibile, anche se Berlusconi lo ha annunciato in dieci giorni (a oggi, sono otto). Se il vino torna ad essere acqua, insomma, succedono due cose: la prima è che ai miracoli di Silvio non ci crede più nessuno, la seconda è che ci chi ha creduto la prima volta fa la figura del cretino. Un caro pensiero va a quei commentatori, corsivisti, politologi, terzisti, vergatori di editoriali e opinion-makers, in gran parte dipendenti del gran Visir, che avevano cantano gli osanna e gli alleluia a Silvio salvatore che ci libera dalla monnezza. Noi, qui, piccini piccini, lo avevamo detto: trasformare con la sola imposizione dei manganelli le discariche in siti militari non è paranormale, è soltanto paraculo.
Niente: l’apoteosi del Silvio trionfante di efficienza bertolasa apparve vincente, e noialtri, invece, i soliti guastafeste livorosi. Oggi apprendiamo che un altro miracolo è in lavorazione. Sarà lubrificato da un po’ di soldi (14 milioni per Terzigno), tanto per far digerire alla popolazione, con qualche giardinetto e due panchine, che lì si prende la leucemia molto più che altrove. Ah, averci pensato prima! Lazzaro, alzati e cammina. Se non ti alzi ti picchio come un tamburo. Se ti alzi ti regalo qualche soldo. Bene, fatto, deciso. Ora sediamoci qui e vediamo chi sono i fessi che credono ancora.
Fonte articolo 'Il Manifesto'
condividi il post su
link collegati:
BERTOLASO - San Guido, facce ’o miracolo. L’ultimo.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento