Libertà di pensiero è la "capacità di valersi del proprio intelletto senza la guida di un altro" (Immanuel Kant)
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domenica 21 febbraio 2010
Equilibrio instabile di Salvina Albanese
Buona Domenica a tutti gli Amici del Blog.
Come funambolo
barcollo
sul filo teso della vita.
Sotto di me
solo voragini
ma senza rete
avanzo
intrepida
verso la sponda
che mi salva.
Come funambolo
barcollo
sul filo teso della vita.
Sotto di me
solo voragini
ma senza rete
avanzo
intrepida
verso la sponda
che mi salva.
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Buongiorno Cari Amici e Buona Domenica a Tutti.
RispondiEliminaUna poesia, questa di Salvina, in cui tutti possiamo ritrovarci poiché ci sono momenti nella vita di ognuno di noi in cui ci sentiamo dei funamboli ma l'importante é sempre avanzare su quella corda tesa, imperterriti!
Complimenti Salvina.
E' vero Ros, tutti possiamo sentirci spesso in bilico nelle varie situazioni che accadono; l'importante è non lasciarsi spaventare e procedere oltre perchè come si dice in siciliano:" Buon tempu e malu tempu un dura tuttu u tempu", cioè niente dura per sempre, nè il bene nè il male...
RispondiEliminaCara Salvina in bilico ci siamo ogni attimo e quando non è colpa nostra è senz'altro colpa dello svolgersi della vita. In pochi versi hai significato un lato della vita comune a tutti, noi siamo e saremo sempre senza rete vittime di un equilibrio precario che solo il nostro spirito di conservazione, il nostro amor proprio se non la forza della disperazione ci permettono di superarlo.Hai postato una poesia brevisimma, scritta all'essenziale ma bellissima e significativa...Sempre molto brava la nostra Salvina cosi' come lo è stata Rosalba nel suo breve ma significativo intervento....Bruno..Bella l'immagine dell'equilibrista che dovrebbe essere una ballerina...
RispondiEliminabella ed icastica, rappresenta con semplicità la precarietà dell'esistenza. Non dobbiamo lasciarci spaventare da quelle voragini senza rete che minacciano il nostro malsicuro andare, dobbiamo stringere i denti e con intrepido entusiasmo proseguire. Grazie, A.
RispondiElimina♥ ♥ ♥ ♥ ♥ ♥ ♥ ...e troverò la sponda! la scorgo da lontano! quante volte ho cercato di afferrarla e mi è fuggita! la afferrerò, ancora ancora ancora sarà Vita!
RispondiElimina11 febbraio alle ore 16.43
Claudia Dec
è proprio in virtù delle vertigini di quella voragine che noi ci lanciamo ad attraversare la corda tesa della vita. Il nostro passaggio è una vertigine dei sensi, non importa se giunti alla meta tutto finisce, ma il brivido vissuto è impagabile. La poesia è bella nella sua secca essenzialità.
RispondiEliminaGiancarlo Fattori
Un incubo finito bene nella ricerca prudente della speranza. La vita purtroppo dà poche gioie e poche sicurezze, tutto il resto è una spinta verso il baratro. Spetta a noi difenderci e resistere. Bravissima Salvina.
RispondiEliminaAlessio Patti
L'esistenza umana è sottoposta a leggi sconosciute chiamate anche destini, che costringono a scegliere pianure, vette o abissi...è sono quest'ultimi da farci barcollare su un filo teso, sotto una spada di Dàmocle, sperando di sormontare il pericolo e salvarsi sull'altra sponda. Un andirivieni di precipizi il cui superamento richiede un enorme coraggio.....Il grande pregio della poesia sta nella sobrietà del testo che abbraccia tante situazioni drammatiche della nostra vita senza ricorrere ad una ulteriore ed inutile enfasi...Grazie Salvina, l'essenziale in una rande poesia.
RispondiEliminaErrata corrige: ........grande poesia...Mi scuso
RispondiEliminaio più che le parole voglio commentare l'immagine una donna che sta in equilibro con una gamba in aria e una su un filo, sembra che un filo al quale lei si attacca tramite un ombrello la sostenga in ogni momento, è così che dobbiamo pensare la nostra vita non con lo sguardo verso il basso ma verso l'alto li c'è veramente qualcuno che ci ama buona domenica mariella
RispondiEliminaBarbella Oreste una consapevolezza..dell'equilibrio..salvarsi significa liberarsi da se stesso dalla propia negazione pessimistica e dalla propia ironia frustante, per la ricerca di una trasformazione estrema e di un realismo progressista..
RispondiEliminaMolto bella!! Andare incontro alla vita senza indugio con coraggio nonostante le difficoltà.
RispondiEliminaIl viaggio continua a testa alta mantenendo un equilibrio stabile. Complimenti per la foto!
Grazie a TUTTI per i vostri deliziosi commenti alla bellissima poesia di Salvina.
RispondiEliminaUn caloroso abbraccio a tutti VOI e sentiti complimenti a Salvina!
Anche io devo ringraziare tutti per i commenti benevoli e Rosalba per la gradita ospitalità su questo blog, anche perchè è stata una sorpresa domenicale piacevolissima. Cosa dire di più? nulla,ancora grazie e una buona notte per tutti!
RispondiEliminaSalvina
io sono una funambola !!!!! ciao e grazie mille
RispondiEliminaHai colto bene una nostra situazione esistenziale. La nostra vita quotidiana sfila su un equilibrio a volte assai instabile, solo la nosta forza, qualche accenno di solidarietà, fanno guardare in avanti, verso la sponda di sicuro approdo. Complimenti
RispondiEliminaAntonio Lanza