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domenica 20 settembre 2009
Prime nuvole d'Autunno di Pietro Vizzini
Buona Domenica a tutti gli Amici del blog.
(Marina-Vincenzo Manca)
Prime nuvole d'Autunno
Solitaria la risacca del mare
spruzza le sue lacrime di settembre
sul mio viso assopito
la cantilena delle onde
annuncia nel cielo scolpito
le prime nuvole d'Autunno.
(Marina-Vincenzo Manca)
Prime nuvole d'Autunno
Solitaria la risacca del mare
spruzza le sue lacrime di settembre
sul mio viso assopito
la cantilena delle onde
annuncia nel cielo scolpito
le prime nuvole d'Autunno.
Etichette:
Poesia
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Settembre che annuncia l'autunno. Gli spruzzi leggeri della risacca che sembrano lacrime quando arrivano sul viso........
RispondiEliminasembra proprio di viverle queste sensazioni bellissime.
Buon Giorno Cari Amici e Buona Domenica a tutti.
Complimenti anche all'autore del quadro, Vincenzo Manca. Bellissime le dune con quella macchia mediterranea che quasi si riesce a toccare e poi quei colori intensi del mare e del cielo in netto contrasto con la battigia....
RispondiEliminaDolce, tenera malinconia per una stagione che si allontana. E il mare si anima e piange.
RispondiEliminaUna poesia snella, essenziale, incisiva. Molto bella e dal sapore classico. Il che non mi pare poco!
Un forte abbraccio, caro Pietro.
tutto quello che ho nel cuore e nella mente, ma che non riesco a mettere su carta.
RispondiEliminaVivo tutte le stesse sensazioni
grazie
che sbadata, perdonami Pietro. Ho omesso i miei complimenti a te nel mio commento precedente.
RispondiEliminaBuona Domenica a tutti di cuore
Conosco la poesia di Vizzini: Solitaria la risacca del mare, spruzza le sue lacrime di settembre, un attacco stupendo degno dei nostri più grandi poeti.Sensazione di odore marino, acqua, e solitudine, che sono in perfetta sintonia con le mie.
RispondiEliminaIl mare di Settembre è dolce e malinconico, ci ritroviamo sulla spiaggia con la tristezza che molti mesi dovranno passare prima di poterci rituffare fra le onde. ma chi ama il mare lo va a visitare anche d'inverno e ci trascorre molte ore solo a contemplarlo.
RispondiEliminaBella poesia, Pietro.
Salvina
le poesie esprimono l'anima del quadro.....bella sensazione leggerle osservando l'opera... complimenti agli autori.
RispondiEliminabuona domenica a tutti..!!!
Sei bravissimo caro pietro,ticnosco da poco e non avevo mai letto una tua poesia,concordo con gabriele prignano dal sapore classico........mi ha dato sensazioni fortissime nel leggerla grazie
RispondiEliminaANNAMARIA FULGIONE
Grazie amici per queste splendide parole che accolgo meravigliosamente, grazie anche a Vincenzo Manca autore del bellissimo quadro che si sposa benissimo con i miei versi.
RispondiEliminaVi abbraccio e vi auguro una buona domenica.
Magnifici versi...danno voce alle sensazioni che dà il mare di settembre, un mare che amo intensamente, un mare che ha un profumo particolare, profuma di fiori estivi appena colti, belli, dell'utima bellezza prima di appassire, profuma di silenzi, profuma di nostalgia...un mare più intimo, che sembra spruzzare "le sue lacrime di settembre" solo su un volto...annunciando le nuvole...
RispondiEliminaE' uno splendido quadro emozionale la poesia di Pietro...
E' una poesia d'immagine il quadro di Vincenzo Manca...mi ricorda il mio mare salentino, che amo, e che mi piace osservare dalle bianche dune e intravederlo tra i fili di erica della sabbia...proprio da quest'angolatura in cui si svela di contrasti cromatici dal fascino struggente...
Finalmente caro Pietro eccolo qua il mascalzoncello che non trovavo, ma qui i computer fanno i misteri gaudiosi.Torniamo alla tua bellissima poesia che già evevo letto ma che non mi ero potuto pregiare commentare. Lo faccio adesso: Hai dipinto un quadro, leggendo i versi vedo l'immagine. Pietro noi abbiamo le stesse sensazioni c'è una simbiosi tremenda nel modo di vedere le stagioni nell'assorbire i dolori, nel vedere l'amore ... Io ho la poesia L'URDEMA SERA 'E SETTEMBRE che ti mandero solo per mera curiosita, sono due cose differenti ma le sensazioni sono le stesse. Ritornando a te, più leggo i tuoi versi e più mi convinco che mi trovo davanti ad un gran poeta. Più di questo non posso dirti. Un abbraccio fraterno, bello il quadro di Vincenzo Manca raffigurante la marina.
RispondiEliminapeccato non averla letta stamani....Declamarla ..osservando ciò che vedevo dalla mia finestra ..e dando voce a ciò che avevo dentro..sarebbe stato come ..osservare un quadro in una silenziosa galleria...Complimenti!!
RispondiEliminaPochi versi di una dolcezza infinita. Devo essere più presente, mi sentirei deufradato. Cogliendo un ultimo raggio di sole sulla mia collina ho fissato un angolo con ciuffi d'erba con il colore della malinconia autunnale. Leggendo la poesia e ammirando il quadro di Manca
RispondiEliminami sento più appagato.
Antonio Lanza