Libertà di pensiero è la "capacità di valersi del proprio intelletto senza la guida di un altro" (Immanuel Kant)
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mercoledì 8 luglio 2009
SEXUALPERSPECTIVE, severals points of view in the italian politic Kāmasūtra di Maurizio Ma.
Qualcuno la chiama Sodomia e da sempre viene guardata con sospetto dalle società più conservatrici e dai guardiani della morale.
Rappresenta quella tendenza che porta ad amare fuori dai canoni convenzionali (cioè senza voler riprodurre e moltiplicarsi ma restando nel mero campo dell'addizionarsi per poi dividersi alla fine dell'atto sessuale) e a volte fuori dalla famiglia tradizionale e benedetta da Santa Madre Chiesa Cattolica. Quella stereotipata nella relazione uomo-donna, dove l'uomo porta i pantaloni con vigore e turgido senso della maschile missione e la donna li stira con amore e passione, ed anche un po' di sottomissione va.
Notate bene che la tradizionale famiglia monogamica, seppur nella più stretta ed osservante prospettiva cattolica, non esclude la presenza di amanti (la quantità e la qualità sono a piacere.. come pure il fatto che la relazione extraconiugale sia mercenaria o passionale, sadica o masochista.. qui vige libero arbitrio totale) e ciò in virtù della diffusa pratica della doppia morale, così in voga negli ambienti cattolici (mai pratica fu più pratica per affermare una cosa e farne un'altra).
Lo sapete ne abbiamo tanti di campioni del family-day in ambasce coniugali ed extraconiugali....
Eppure la Chiesa ha abbondantemente appoggiato la pratica sodomitica del Papi nei riguardi degli italiani per un lungo periodo... (diciamo 3 lustri, ossia 15 anni?)
Sarà probabilmente perché la sodomia politica si pratica senza preservativo.....
Cosa che rappresenta (il preservativo) una creazione diabolica e maligna espressione delle trame malvagia del Grande Avversario, che in guanti gialli e sulfumigi, lastrica la strada per l'inferno di buone intenzioni e di profilassi sessuali: non plus ultra del peccato, nella Hit Parade dei peccati davanti anche all'assassinio rituale, all'alitosi e all'essere comunisti (pratiche indegne e riprovevoli ma che non necessitano protezione sessuale).
Eppure il libertinaggio no.... Nostra Santa Madre Chiesa immacolata e perpetuamente martoriata ha detto no...!
La misura è colma, il limite è stato raggiunto, la pazienza e l'indulgenza si sono esaurite.
E non te perdona il Papi nemmanco se non usa il preservativo, e neppure se lo fa per dar lavoro a giovani ed avvenenti signorine alla ricerca della loro prima occupazione...
La verità vera è che nella parola Libertinaggio ci sta una radice semantica scomoda e velenosa, che può contagiare le anime pure di chi segue attonito i divini insegnamenti....
LIBERTA`...! Ed é pure imparentata, sta parola, con Libertario e Libero, tutte parole pericolosamente in cerca di autonomia intellettuale. E questo non si fa.
E poi ricorda troppo da vicino un verbo pericolosissimo... LIBERARSI. Che coniugato rigorosamente nella sua forma riflessiva si impone in prepotente solipsismo come possibile promessa di liberazione individuale, autonoma, scevra da aiuti divini e da opportuni interventi sacerdotali.
Da morte nera e secca, da morte innaturale,
da morte prematura, da morte industriale,
per mano poliziotta, di pazzo generale,
diossina o colorante, da incidente stradale,
dalle palle vaganti d' ogni tipo e ideale,
da tutti questi insieme e da ogni altro male,
libera, libera, libera, libera nos Domine!
Da tutti gli imbecilli d' ogni razza e colore,
dai sacri sanfedisti e da quel loro odore,
dai pazzi giacobini e dal loro bruciore,
da visionari e martiri dell' odio e del terrore,
da chi ti paradisa dicendo "è per amore",
dai manichei che ti urlano "o con noi o traditore!",
libera, libera, libera, libera nos Domine!
Dai poveri di spirito e dagli intolleranti,
da falsi intellettuali, giornalisti ignoranti,
da eroi, navigatori, profeti, vati, santi,
dai sicuri di sé, presuntuosi e arroganti,
dal cinismo di molti, dalle voglie di tanti,
dall'egoismo sdrucciolo che abbiamo tutti quanti,
libera, libera, libera, libera nos Domine!
Da te, dalle tue immagini e dalla tua paura,
dai preti d' ogni credo, da ogni loro impostura,
da inferni e paradisi, da una vita futura,
da utopie per lenire questa morte sicura,
da crociati e crociate, da ogni sacra scrittura,
da fedeli invasati d' ogni tipo e natura,
libera, libera, libera, libera nos Domine,
libera, libera, libera, libera nos Domine...
Fonte articolo
Rappresenta quella tendenza che porta ad amare fuori dai canoni convenzionali (cioè senza voler riprodurre e moltiplicarsi ma restando nel mero campo dell'addizionarsi per poi dividersi alla fine dell'atto sessuale) e a volte fuori dalla famiglia tradizionale e benedetta da Santa Madre Chiesa Cattolica. Quella stereotipata nella relazione uomo-donna, dove l'uomo porta i pantaloni con vigore e turgido senso della maschile missione e la donna li stira con amore e passione, ed anche un po' di sottomissione va.
Notate bene che la tradizionale famiglia monogamica, seppur nella più stretta ed osservante prospettiva cattolica, non esclude la presenza di amanti (la quantità e la qualità sono a piacere.. come pure il fatto che la relazione extraconiugale sia mercenaria o passionale, sadica o masochista.. qui vige libero arbitrio totale) e ciò in virtù della diffusa pratica della doppia morale, così in voga negli ambienti cattolici (mai pratica fu più pratica per affermare una cosa e farne un'altra).
Lo sapete ne abbiamo tanti di campioni del family-day in ambasce coniugali ed extraconiugali....
Eppure la Chiesa ha abbondantemente appoggiato la pratica sodomitica del Papi nei riguardi degli italiani per un lungo periodo... (diciamo 3 lustri, ossia 15 anni?)
Sarà probabilmente perché la sodomia politica si pratica senza preservativo.....
Cosa che rappresenta (il preservativo) una creazione diabolica e maligna espressione delle trame malvagia del Grande Avversario, che in guanti gialli e sulfumigi, lastrica la strada per l'inferno di buone intenzioni e di profilassi sessuali: non plus ultra del peccato, nella Hit Parade dei peccati davanti anche all'assassinio rituale, all'alitosi e all'essere comunisti (pratiche indegne e riprovevoli ma che non necessitano protezione sessuale).
Eppure il libertinaggio no.... Nostra Santa Madre Chiesa immacolata e perpetuamente martoriata ha detto no...!
La misura è colma, il limite è stato raggiunto, la pazienza e l'indulgenza si sono esaurite.
E non te perdona il Papi nemmanco se non usa il preservativo, e neppure se lo fa per dar lavoro a giovani ed avvenenti signorine alla ricerca della loro prima occupazione...
La verità vera è che nella parola Libertinaggio ci sta una radice semantica scomoda e velenosa, che può contagiare le anime pure di chi segue attonito i divini insegnamenti....
LIBERTA`...! Ed é pure imparentata, sta parola, con Libertario e Libero, tutte parole pericolosamente in cerca di autonomia intellettuale. E questo non si fa.
E poi ricorda troppo da vicino un verbo pericolosissimo... LIBERARSI. Che coniugato rigorosamente nella sua forma riflessiva si impone in prepotente solipsismo come possibile promessa di liberazione individuale, autonoma, scevra da aiuti divini e da opportuni interventi sacerdotali.
Da morte nera e secca, da morte innaturale,
da morte prematura, da morte industriale,
per mano poliziotta, di pazzo generale,
diossina o colorante, da incidente stradale,
dalle palle vaganti d' ogni tipo e ideale,
da tutti questi insieme e da ogni altro male,
libera, libera, libera, libera nos Domine!
Da tutti gli imbecilli d' ogni razza e colore,
dai sacri sanfedisti e da quel loro odore,
dai pazzi giacobini e dal loro bruciore,
da visionari e martiri dell' odio e del terrore,
da chi ti paradisa dicendo "è per amore",
dai manichei che ti urlano "o con noi o traditore!",
libera, libera, libera, libera nos Domine!
Dai poveri di spirito e dagli intolleranti,
da falsi intellettuali, giornalisti ignoranti,
da eroi, navigatori, profeti, vati, santi,
dai sicuri di sé, presuntuosi e arroganti,
dal cinismo di molti, dalle voglie di tanti,
dall'egoismo sdrucciolo che abbiamo tutti quanti,
libera, libera, libera, libera nos Domine!
Da te, dalle tue immagini e dalla tua paura,
dai preti d' ogni credo, da ogni loro impostura,
da inferni e paradisi, da una vita futura,
da utopie per lenire questa morte sicura,
da crociati e crociate, da ogni sacra scrittura,
da fedeli invasati d' ogni tipo e natura,
libera, libera, libera, libera nos Domine,
libera, libera, libera, libera nos Domine...
Fonte articolo
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Siamo un popolo "ANO..rmale"!!!e non aggiungo altro..
RispondiEliminaGiulia
Bella questa Giulia, me la segno ;)
RispondiEliminaGrazie per essere passata.