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di 'Per quel che mi riguarda'

martedì 30 giugno 2009

Viareggo: 'treni da terzo mondo!'

'Un treno merci carico di Gpl (Gas di Petrolio Liquefatto) a mezzanotte deraglia a Viareggio ed esplode l'inferno. Il bilancio e tragico, si contano 13 morti (fino ad adesso) tra cui un bambino carbonizzato, 50 feriti di cui 37 feriti ustionati in modo serio (una quindicina gravissimi), 30 persone disperse, decine contuse, sotto schock, un migliaio di abitanti evacuati. E poi due palazzine distrutte e altre tre evacuate, alcune centinaia di sfollati. Insomma una apocalisse.'


"Non è che andasse proprio piano, almeno a 90 all'ora" racconta qualcuno.

"Il treno sferragliava sui binari, ho visto delle scintille" è la tesimonianza di un altro.

E ancora: 'Come un terremoto, come un tornado, ho avvertito uno spostamento d'aria e il pavimento muoversi" racconta un giovane. "Dormivo, mi è piombato il lampadario addosso, sono vivo per caso" dice un altro. "Mio marito, un eroe. Mi ha preso di peso e trascinato fuori da una porta sul retro prima che crollasse tutto. Da sola, con queste gambe malridotte, operate da poco, non ce l'avrei mai fatta" aggiunge un'anziana sorretta a braccia da due volontari della protezione civile che l'accompagnano nella tendopoli allestita in piazza del municipio.


Testimonianze di persone scampate all'ennesimo incidente dovuto all'incuria. E adesso inizia la solita pantomima tutta italiana, si intravede già dalla prime dichiarazioni rilasciate dalle Ferrovie dello Stato che asseriscono: 'potrebbe aver ceduto il carrello del carro cisterna.'

Chi sono responsabili di questo disastro? Vogliamo i nomi e anche i cognomi. Vanno perseguiti, devono essere processati e assicurati alle patrie galere, senza se e senza ma.

Anni e anni di cosiddetti manager che hanno solo pensato ad gonfiare il proprio portafoglio ai danni di un ente, prima statale e adesso 'parastatale' o meglio privato ma mantenuto anche con i nostri soldi, manager dicevo, liquidati profumatamente con fior fiore di milioni di euro per le loro malefatte. Le ferrovie dello Stato in Italia sono da terzo se non quarto o quinto mondo, fanno schifo, la manutenzione é stata data in appalto ad enti esterni che se ne infischiano, mungono e incassano a discapito di chi perde la vita. Tutto ciò é assurdo. Si vuole fare l'alta velocità, la TAV e quant'altro quando mancano le strutture, la rete é obsoleta, vengono fuori i bulloni dai binari.ros

8 commenti:

  1. che dire se non piangere i morti, compatire quelli rimasti senza casa, maledire i colpevoli,ecc.ecc. Posso solo aggiungere che questo è uno Stato senza dignità, è come una mamma o un padre che abbandona i suoi figli, perchè sprecare soldi pubblici x cavolate e non impiegarli per revisionare, o costringere a revisionare, ristrutturare , migliorare le situazioni di pubblico interesse oltre che la sicurezza, è uno stato giocoliere che vuole incantare senza sostanza e verità.
    Non è giusto morire così per l'incuria degli altri!
    Adriana

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  2. Sono un po attonito rispetto a questa tragedia perchè frequentatore abituale della stazione di Viareggio per i miei soventi soggiorni in Toscana. Resto pure perplesso ripensando a quell'odore di ferodo surriscaldato quasi tutte le volte che ci si avvicina alla stazione di Viareggio, specialmente sui treni regionali.
    Concordo sul fatto che probabilmente una tragedia del genere poteva essere evitata e quindi che ci siano precise responsabilità.
    Loris

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  3. Non è giusto morire così per l'incuria degli altri!Adriana
    Concordo sul fatto che probabilmente una tragedia del genere poteva essere evitata e quindi che ci siano precise responsabilità.Loris

    Adesso vedrete che metteranno sotto inchiesta i piccoli e i grandi invece rimarranno fuori,come al solito. Questa é una cosa che mi manda in bestia. La rete ferroviaria in Italia FA SCHIFO e peggiora con l'estate. Purtroppo :( La responsabiltà é di chi non investe e quindi dello Stato e dei suoi cosiddetto manager del cavolo. Sono arrabbiatissima, scusate.

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  4. Sono Agi (incapace di registrarsi)
    La rete ferroviaria fa schifo, anche se questa volta l'incidente è successo a Viareggio,al sud è ancora peggio. Come fa schifo la sanità, la scuola,le poste dove anziani, mamme con bimbi sono costrette a file estenuanti per pagare una bolletta. Servizi carissimi e inefficienti. Che sfociano in tragedie preannunciate come questa.
    Ma cosa possiamo pretendere in un paese dove il falso in bilancio non è reato, dove evasori e pregiudicati siedono nel parlamento...Sono amareggiata e sfiduciata.

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  5. Purtroppo viviamo in un Paese di corrotti e corruttori, dove spesso i colpevoli la fanno franca e le vittime sono i cittadini onesti ed inermi di fronte a questo sfacelo.
    E' in situazioni come queste che mi vergogno di essere italiana.
    Salvina

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  6. E' ovvio che se illudi un popolo promettendo mare e monti, da qualche parte devi togliere e noi siamo in balia sempre per questi soliti deliquenti, disonesti che ci governano, questi sono i prezzi che paghiamo, questi sono i risultati....lo sfacelo totale, dove poi chi vive onestamente è sempre penalizzato!!! Ci lamentiamo sempre, ma quando si presenta l'occasione per dare una svolta, un cambiamento ci ritroviamo i soliti delinquenti pronti a fare solo il loro interesse, potrebbe cadere il mondo ma le loro case rimangono sempre in piedi, bastardi....non ci sto' a capire più nulla.....non sono incazzata...di più!!!

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  7. Salvina, Ema, Agi, che vi devo rispondere stiamo messi male, ma veramente male e nessuno se ne accorge (o fa finta di non accorgersi), come dice giustamente Emanuela: 'quando si presenta l'occasione per dare una svolta ci troviamo i soliti delinquenti'. La mensa della Caritas a Milano ha triplicato se non quadruplicato i pasti di mezzogiorno e sera, quelli che prima riuscivano ad arrivare a stento alla terza settimana del mese adesso sono costretti a rivolgersi alla mensa dei poveri. Se glielo dici al presidente ti risponde che bisogna essere positivi, positivi? MADECHÈ!!

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  8. Il presidente ha il solito sorriso incantatore stampato in quella faccia arrogante, il sorriso acchiappa bischeri, come si dice dalle mie parti.

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