Libertà di pensiero è la "capacità di valersi del proprio intelletto senza la guida di un altro" (Immanuel Kant)
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mercoledì 3 giugno 2009
'Portando più pace nella nostra mente, possiamo diffondere la pace nel mondo circostante.
EDUCAZIONE ALLA PACE INTERIORE di ANTONELLA IADEVAIA
Dice il preambolo dell'UNESCO "Poiché le guerre iniziano nella mente degli uomini, è nella mente degli uomini che le difese per la pace devono essere costruite".
Prima di riuscire ad eliminare le guerre nel mondo dobbiamo cercare di eliminare quelle dentro di noi; guerre personali che portano sofferenza a noi e agli altri a causa delle forti tensioni mentali: aggressività, paura, ansia, stress, egoismo, gelosia, invidia, odio, insoddisfazione. Poiché ogni nostra azione è guidata da un preciso stato interiore, portando più pace nella nostra mente, possiamo diffondere la pace nel mondo circostante.
La pace è dunque uno stato interiore, e non la si otterrà mai con la soppressione di un qualsivoglia fattore esterno (eserciti, armi...). Le cause della guerra vanno superate prima di tutto dentro di noi. La pace è un risultato, una conseguenza; si ha quando tutte le funzioni e le attività interiori ed esteriori dell'uomo sono perfettamente equilibrate e armonizzate.
LA PACE E' UNO STATO DI COSCIENZA SUPERIORE, non consiste soltanto nel sentirsi bene, calmi e senza preoccupazioni per un momento, ma è qualcosa di molto più profondo e prezioso. E' un'armonia fra tutti gli elementi che costituiscono l'uomo: lo spirito, l'intelletto, il cuore, la volontà e il corpo fisico.
Purtroppo in questo mondo è molto più facile essere agitati e nervosi che calmi e sereni; nella nostra cultura, come dice la Montessori, "manca il concetto stesso della pace", motivo per cui siamo soliti definirla solo in negativo, come "assenza di guerra".
Fin da bambini siamo stati riempiti di migliaia di informazioni, ma nessuno ci ha mai insegnato come essere in pace e vivere serenamente. Abbiamo imparato di tutto, tranne che un metodo per essere soddisfatti e felici. Così la maggior parte di noi cerca per tutta la vita pace e felicità in una persona, nel successo, nei soldi.
Il risultato di questa ricerca volta solo all'esterno è che ogni volta rimaniamo delusi, insoddisfatti. Solo quando decidiamo di guardare dentro di noi per rilassare le tensioni del corpo e della mente, invece di voler continuamente cambiare e controllare gli altri, troviamo vera gratificazione e soddisfazione. Dobbiamo invertire la rotta da ossessiva ricerca di appagamento in futili valori esteriori, a individuare le nostre reali esigenze mediante l'ascolto della voce interiore.
Cerchiamo di non sprecare preziose energie alla ricerca del nostro benessere materiale e prestigio personale, ma utilizziamole per la riscoperta al nostro interno del MAESTRO INTERIORE e mettiamoci in contatto con lui per attingere calma e pace e per comprendere quale sia la nostra vera via.
Un metodo efficace e raccomandato dai Maestri è la pratica quotidiana della meditazione, ovvero dei momenti di centratura in se stessi, di silenzio e di ascolto interiore nei quali la porta del nostro CUORE-CENTRO si apre per mostrarci la nostra vera natura facendoci entrare in contatto con il proprio Sé.
Il Sé è il nostro corpo Spirituale, la scintilla divina in noi, in contatto permanente con l'Uno... continua a leggere
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Ciao Rosalba!! in questo mondo c'è chi nasce con spirito guerriero e chi con spirito pacifico. La difesa del guerriero è migliore del pacifico, pechè il guerriero attacca sempre. Il pacifico subisce, subisce fino a quando finisce la sua pazienza è dventa guerriero anche lui. A questo punto succede la guerra, uno dei due muore, la gente si meravigli.Non c'è nulla da meravigliarsi può succedere a tutti, basta guardare un condominio. " una brava persona uccide il vicino condomino" dietro questa storia c'è un condomino guerriero e un condomino pacifico.
RispondiEliminaPrima di riuscire ad eliminare le guerre nel mondo dobbiamo cercare di eliminare quelle dentro di noi; guerre personali che portano sofferenza a noi e agli altri a causa delle forti tensioni mentali: aggressività, paura, ansia, stress, egoismo, gelosia, invidia, odio, insoddisfazione:
RispondiEliminaIo concordo molto con questo passaggio, Caro Enzo. Se ognuno di noi si guardasse dentro e risolvesse i suoi problemi prima di aggredire gli altri farebbe un bel passo avanti verso la PACE.
È un discorso quasi utopistico, lo so, ma mi piace pensare che possa materializzarsi :)