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sabato 27 giugno 2009
LA CADUTA DEGLI DEI di Giovanni Lombardia
La caduta dei grandi sistemi di governi di carattere totalitario è stata quasi sempre preceduta da processi di degradazione morale.
Questi sistemi basati nella figura carismatica e dittatoriale di uomini onnipotenti che tutto lo sanno e tutto lo possono, stanno intimamente legati alla condotta del dittatore. La sfera del particolare trascende e si trasforma in patrimonio collettivo.
L'Italia che nel passato recente ha vissuto un periodo drammatico come il fascismo che ha generato tanto dolore e distruzione, nel passato remoto ha sofferto un periodo di assolutismo monarchico che ha portato al potere un personaggio drammatico, Caligola, personaggio al quale possiamo tranquillamente paragonare.
Caligola si comportava in modi assai strani che lo identificavano come un “pazzo”. Secondo un tradizionale racconto, nominò come senatore il proprio cavallo (che si chiamava “incitatus”), anche se è evidente che il suo decreto di nomina esprimeva il suo totale disprezzo per il Senato che avrebbe benissimo potuto essere arricchito dalla sua bestia.
Qualche governante nel presente ha manifestato permanentemente il suo disprezzo per il Senato come per il Parlamento, e alimenta il medesimo odio, perché, come a Caligola gli toglie potere e questo non lo può sopportare e risponde come Caligola, nomina incitatus, cavalli di troia, nelle due camere.
Negli ultimi anni della sua vita Caligola, è stato coinvolto in una serie di scandali sessuali, quelli che si evidenziano di più, mantenere relazioni incestuose con sue sorelle e incluso obbligarle alla prostituzione.
Caligola, al culmine del suo regno, avrebbe voluto essere proclamato Dio.
Potrebbe trattarsi dell’ennesima manifestazione della follia.
Abbiamo imparato che la storia non si ripete, una volta si manifesta come commedia e altre come tragedia.
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Che la televisione manipoli le menti lo dicono da molto tempo e in molti. Che avere il potere mediatico significa possedere il consenso, non è novità. Che il balletto delle notizie non è in alcun modo casuale, che la sparizione o l'apparizione di alcune notizie sensazionali, stravaganti o che eccitano l'opinione pubblica agendo su alcune leve primordiali della mente umana, difficilmente è una situazione che capita per caso. Anche questo è noto.
RispondiEliminaUna classe politica scarsa, mediocre, deficiente sotto ogni profilo. Che non risponde al cittadino perché non ha bisogno dei suoi consensi. Che deve ubbidienza al Capo perché lui l’ha nominata. E se tutti questi/e giovani rampolli, che provengono dalla scuola politica di formazione di F.I., da anni istituita, hanno questo risultato, anche la formazione è certamente imperfetta.
Una selezione effettuata mediante canoni diversi da quelli doverosi: l’avvenenza fisica, accompagnata dalla sottomissione sessuale al potere, che in aggiunta alla mancanza delle preferenze, porta all’assunzione-nomina di tanti yes-man che rispondono solo al leader; queste le maggiori disfunzioni, non si spiegherebbe in altro modo l’occupazione di posti di rilievo cui abbiamo assistito in questi anni ed assistiamo in questi giorni, di tutta questa gente che passa dal gossip al governo.
Il cesarismo centralizzato di un solo uomo al comando, non favorisce la dialettica locale dei tanti campanili italiani, ed il territorio da rappresentare abbandonato. Prevalgono le logiche centraliste, che vengono esaltate dall’assenza di rapporto eletto-elettore, col solo appeal diretto tra Berlusconi ed il popolo che lo sopravvaluta, lo esalta senza rappresentanti mediani. Una sorta di peronismo moderno rafforzato dalla comunicazione massmediatica e dalla plutocrazia. Staremo a vedere come Berlusconi vuole che finisca questa lunga sua storia : tragedia o commedia?
Enzo, come vuoi che finisca per Berlusconi, lui cadrà sempre in piedi, te lo dice una fessa.
RispondiEliminaBerlusconi a partire da primo governo ha sempre e solo guardato ai suoi interessi economici e personali. Televisioni, leggi ad personam ecc. ecc.
Ricordi quando ridussero le tasse di 10 euri al mese ai lavoratori dipendenti, con acclamazioni totali e clap clap generali? Berlusconi in quel frangente guadagnò una enormità di denaro poiché le tasse vennero abbassate anche alle aziende ma non di 10 euri, in percentuale con gli introiti.
Rimane il fatto principale che: 'LA GENTE LO VOTA'. È questa la cosa da non sottovalutare. ;)
Dopo il G8 vedi che succede!!!!
RispondiEliminaEnzo, scommettiamo ;)?
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