

La nave si trova adesso a circa 21 miglia dalle Pelagie e Asik Tuygun, il comandante, vuole sapere quale sarà la sorte dei 13 membri dell'equipaggio e dei 140 extracomunitari salvati (tra i quali 35 donne, due incinte), poiché entrambi i Paesi gli negano l'autorizzazione all'approdo. I viveri sono sempre più scarsi e le condizioni igieniche precarie rendono allarmante la situazione a bordo, come. Su una scialuppa trainata dal cargo, c'è il cadavere di un'immigrata: incinta, era già morta (cosi' dicono) quando è stata portata sulla nave.
Poco meno di 20 giorni fa abbiamo assistito inebetiti al naufragio di 500‘DISPERATI’ e tutti i nostri politici (trasversalmente) hanno approfittato delle telecamere per apparire e dimostrare il loro FALSO sdegno, dove sono adesso? Perché lasciano alla deriva delle persone a morire? E dov’è il Vaticano? Perché si sveglia solo per predicare e non per agire quando come in questo caso ce ne sarebbe piu' bisogno? Sono profondamente disgustata da tutto questo cinismo, da questa mancanza assoluta di umanità.
Assistiamo interdetti a un’ennesima prevaricazione dei più elementari ‘DIRITTI UMANI’, uno Stato che non rispetta la vita umana (e includo il Vaticano) è uno stato privo di dignità e di moralità. Come posso etichettare uno Stato che assume detto comportamento se non 'CANAGLIA'?
Gli italiani stanno assistendo gli extracomunitari della Pinar portando il necessario sulla nave.Dobbiamo però constatare che nessun Stato ci da una mano a fronte di una così grave situazione.Anche questo contingente problema verrà risolto,come al solito,dall'Italia.Ne sono sicuro.
RispondiEliminaIo lo spero molto Paoloest perché dal punto di vista umano quello a cui stiamo assistendo é un'ennesimo abuso.
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