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di 'Per quel che mi riguarda'

domenica 3 luglio 2011

La giornata di Angelino di Alessandro Robecchi

(vignetta Sergio Staino)



















Primo tra i grandi quotidiani nazionali, il manifesto è lieto di offrire ai suoi lettori il programma della giornata-tipo del nuovo segretario del PdL, Angelino Alfano, eletto spontaneamente per acclamazione dopo che Silvio Berlusconi aveva ordinato di acclamarlo.

Ore 7 - Sveglia. Preparazione vassoio con thé, biscotti, marmellate, yogurt.

Ore 7.30 - Servizio in camera al Presidente del partito: thé, biscotti, marmellate, yogurt. Assistenza alla vestizione. Complimenti sul virile vigore mattutino del Presidente.

Ore 8.30 - Riunione con il Presidente. Appunti su quel che il Presidente vorrebbe dire in giornata: riforma della giustizia, clima di astio, legge sulle intercettazioni.

Ore 9.30 - Vibrante discorso del nuovo segretario del PdL: servono urgentemente la riforma della giustizia e la legge sulle
intercettazioni. Critiche al clima di astio che si respira nel paese.

Ore 12 - Il nuovo segretario del PdL si diletta in cucina: linguine al pesto, filetto ai ferri, insalata, gelato tricolore.

Ore 13 - Servizio un salotto per il Presidente: linguine al pesto, filetto ai ferri, insalata, gelato tricolore.

Ore 14.30 - Manutenzione guardaroba, lucidatura scarpe, scelta cravatte, stiraggio biancheria, scelta cerone e cosmetici.

Ore 17 - Preparazione merenda, valutazione lista degli ospiti: se presente Scilipoti aggiungere due salsicce piccanti.

Ore 20 - Preparazione per comparsa in telegiornali amici (Tg1 e Tg5) con lungo discorso inaugurale di una segreteria autonoma e indipendente. Sottolineare il ruolo insostituibile del Presidente.

Ore 21.30 - Finalmente libero, il segretario del PdL può levarsi le scarpe di vernice, massaggiarsi i piedi stanchi, togliere l’uniforme, mangiare qualcosa in cucina e ritirarsi nella stanza della servitù. Disponibile, s’intende, per eventuali chiamate notturne.

fonte articolo 'Il Manifesto'
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