Caro Marco,sono appena rientrato da una vacanza all'estero e da una lunga disintossicazione della politica nostrana. Leggendo quanto accaduto in queste ultime settimane di questa calda estate istituzionale, la malinconia ha trovato spazio nel ritorno a questa realta' Italica.Dal Fini immobiliarista,a Casini bagnino,a Bossi oratore, a Bersani del porta a porta(e non quello di vespa), per finire alla massima attrazione della politica italiana, Berlusconi. Ho letto che e' stata una settimana intensa, un ferragosto di calda passione in attesa che il mago di arcore indicasse la via per ristabilire armoniosamente questo ventennio di assoluta follia nazionale. E come consuetudine la genialita' del nostro "amato" premier ha partorito un programma in cinque punti: largamente dimezzato dall'ultima volta, dato che meta' legislatura e' passata. Ho letto con attenzione, provando anche a capovolgere la pagina, ma sinceramente non ho capito granche'. In questo ventennio ogni volta che presentava un programma,durante uno dei suoi show di porta a porta, il primo punto era una pressione fiscale piu' leggera, con i risultati che tutti conosciamo(che si sia ravveduto recentemente). La sicurezza, tema fondamentale nelle ultime elezioni politiche; e per questo che in questi due anni di governo sono stati tagliati i fondi alle forse dell'ordine (il tutto per renderci piu' sicuri). Cosa rimane? La giustizia, unico punto che interessa un po' meno alla maggioranza degli italiani e' molto di piu' al premier. Il tutto chiaramente e' stato condito dai correi giornalisti come una nuova rinascita, un nuovo slancio per rilanciare il nostro paese, con la nomina del bancomat Verdini a coordinatore delle Squadre della liberta'. Mi verrebbe da dire: alla faccia! Una vera innovazione per il proseguo di questa legislatura e quelle a venire. Gli italiani possono anche tornare a dormire sereni, il “ghe pensi mi” ha trovato la quadra.link collegati:
Farepassato di Marco Travaglio
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