Libertà di pensiero è la "capacità di valersi del proprio intelletto senza la guida di un altro" (Immanuel Kant)
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domenica 14 marzo 2010
ZINGARA di Bruno Zapparrata
Una Domenica speciale a tutti voi che seguite questo blog. Grazie di cuore cari Amici.
Mimosa, doce doce staie nascenno
sott''o cielo ceroggèno 'e fevraro;
n'aceno arape e n'ato staie schiudenno,
goccia pe goccia sgrane nu Rusario...
Primmavera ca tuorne cu 'a poesia;
no, nun è ggrano, sta campagna è oro;
mille culure dinto a ll'uocchie e 'a luce,
sceta d''e suonne 'a musica d''a vita...
N'angelo senza scelle sta vulanno;
s'appiccia cu 'e culure 'a fantasia;
cadono fronne 'e mare pe sta via...
arde 'a cannela dint''a na buscia...
Zingara,
faccia d'angelo,
malìa,
scesa d''o Paraviso pe magìa.
Rosa sfrunnata d''o chiarore 'e luna
ca torna a me, c''o viento d''a furtuna...
Postata nei commenti trovate la traduzione letterale e non poetica della Poesia ZINGARA a cura dello stesso autore.
Questa poesia non avrebbe bisogno dell'introduzione alla lettura perchè molto semplice. Sono sensazioni che sgorgano spontanee quando fermo al balcone, circondato da alberi primaverili a fine febbraio, dove bastano due giornate di sole per far fiorire le mimose, uno resta estasiato a commentare questo miracolo della natura. I pensieri si accavallano, la fantasia lavora e pensi a qualcuna che non è al momento accanto a te però è presente e vicina. Di conseguenza vai a fare l'analisi di un rapporto che grazie a Dio, non è sempre negativo ma qualche volta puo' essere anche con fini ottimistici e ne tiri le somme semmai mettendo su carta delle immagini raffiguranti momenti del rapporto stesso. In questa poesia penso ci sia tutto in fatto di rapporto ossia, Fede, Estasi, ammirazione, qualche dubbio ma la conclusione è positiva. (Bruno Zapparrata)
Post tratto dal sito 'Per quel che mi riguarda....poesie racconti e musica d'autore'
(Dipinto: Mimosa di notte - Michele Paradiso)
Mimosa, doce doce staie nascenno
sott''o cielo ceroggèno 'e fevraro;
n'aceno arape e n'ato staie schiudenno,
goccia pe goccia sgrane nu Rusario...
Primmavera ca tuorne cu 'a poesia;
no, nun è ggrano, sta campagna è oro;
mille culure dinto a ll'uocchie e 'a luce,
sceta d''e suonne 'a musica d''a vita...
N'angelo senza scelle sta vulanno;
s'appiccia cu 'e culure 'a fantasia;
cadono fronne 'e mare pe sta via...
arde 'a cannela dint''a na buscia...
Zingara,
faccia d'angelo,
malìa,
scesa d''o Paraviso pe magìa.
Rosa sfrunnata d''o chiarore 'e luna
ca torna a me, c''o viento d''a furtuna...
Postata nei commenti trovate la traduzione letterale e non poetica della Poesia ZINGARA a cura dello stesso autore.
Questa poesia non avrebbe bisogno dell'introduzione alla lettura perchè molto semplice. Sono sensazioni che sgorgano spontanee quando fermo al balcone, circondato da alberi primaverili a fine febbraio, dove bastano due giornate di sole per far fiorire le mimose, uno resta estasiato a commentare questo miracolo della natura. I pensieri si accavallano, la fantasia lavora e pensi a qualcuna che non è al momento accanto a te però è presente e vicina. Di conseguenza vai a fare l'analisi di un rapporto che grazie a Dio, non è sempre negativo ma qualche volta puo' essere anche con fini ottimistici e ne tiri le somme semmai mettendo su carta delle immagini raffiguranti momenti del rapporto stesso. In questa poesia penso ci sia tutto in fatto di rapporto ossia, Fede, Estasi, ammirazione, qualche dubbio ma la conclusione è positiva. (Bruno Zapparrata)
Post tratto dal sito 'Per quel che mi riguarda....poesie racconti e musica d'autore'
(Dipinto: Mimosa di notte - Michele Paradiso)
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Traduzione letterale e non poetica della Poesia ZINGARA di Bruno Zapparrata
RispondiEliminaMimosa, dolce,dolce stai nascendo,
sotto il cielo ceruleo di febbraio,
un acino apri ed un altro stai schiudendo,
goccia per goccia sgrani un Rosario...
Primavera che torni con la poesia,
no, non è grano...questa campagna è d'oro...
mille colori nei tuoi occhi e la luce
sveglia dai sogni la musica della vita...
Un angelo senza ali sta volando,
s'accende e corre...
quanta fantasia...
cadono foglie di mare per la via,
una candela arde nella bugia...
Zingara,
faccia d'angelo, malia,
scesa dal Paradiso per magia.
Rosa che nasce dal chiaror di luna
che torna a me col vento della fortuna...
Buon Giorno e Buona Domenica a tutti voi cari Amici che seguite assiduamente e non questo blog.
RispondiEliminaOggi propongo una poesia di un autore che stimo molto, Bruno Zapparrata.
Se chiudo gli occhi e ripeto a memoria questi versi posso assaporarne i colori e gli odori. Dolce e lievemente colorata come la Primavera questa poesia Bruno. Un bel quadro dipinto sapientemente da un grande artista. Complimenti.
Che bella poesiaaaaa!!!!! mi fa tornare ai bei canti tradizionale del 800...complimenti Bruno...ogni verso è un dipinto e poi la scelta del brano Canzone per Juzzella...è legata alla poesia con la magia che solo la musica e la poesia insieme possono dare....complimenti davvero....Ed un Caro Saluto alla grande Rosalba....
RispondiEliminaApprezzo molto questo genere di poesia che intesse sentimenti e pensieri con il paesaggio.
RispondiEliminaE come nel paesaggio trovi l'essenza della verità, anche la poesia se ne fa interprete e ne dà risonanza a chi legge.
Complimenti, Bruno. La poesia è stupenda.
( Albertina Piras )
Che dolcezza in questa poesia,Bruno!
RispondiEliminaRispecchia il tuo cuore!
Una buona domenica.
Rita Elia
Grazie bruno, il tuo blog è stupendo e questa poesia 'zingara' mi ha dato i brividi e soprattutto gli ultimi due versi che hanno una magica rima:sei un vero maestro di emozioni poetiche! un abbraccio
RispondiEliminaFrancesca Ghiribelli tua amica su fb
Un grande abbraccio e ringraziamento a Rosalba per avermi regalata questa sorpresa bellissima, oltre a cio' un altro caloroso abbraccio per cio' che hai inteso scrivermi, sei una cara e grande amica ros...Buona Domenica...Bellissimo il quadro, molto primaverile con le mimose che richiamano la poesia e canzone per Iuzzella eseguita al piano anch' essa bellissima. Grazie ancora
RispondiEliminaCario Mario Azad, sei davvero speciale con il tuo intervento, ti ringrazio per le considerazioni e l'apprezzamento, ma anche le tue forme d'arte sono bellissime, le conosco.. Grazie
RispondiEliminaGentile Albertina il tuo commento a questi versi mi onora e mi lusinga. Mi fa piacere che abbia tropvato delle tracce di verita' in questi versi che vedo hai gradito...Grazie e buona domenica
RispondiEliminaCara Rita Elia, so' quanto mi apprezzi come io apprezzo te nelle tue splendide liriche e come persona. Ti ringrazio di cuore per il commento. Ciao Bruno Buona Domenica
RispondiEliminaGrazie Francesca per il tuo intervento molto qualificato e qualificante. Ti sono grato per quanto da te esternato e ti confermo che i Blog di Rosalba che sono due, sono bellissimi come tu hai detto e ospita tutti i poeti che lo vogliono. Grazie ancora per la tua preziosa presenza...Bruno
RispondiEliminaPoesa bellissima, piena di grazie e di dolce sentimento.
RispondiEliminaMaria Pezzica
Che poesia soave, ricca di vita, luce e colore!
RispondiEliminaE' il canto del Poeta che ha conservato lo stupore del fanciullo nel contemplare il risveglio della primavera: la mimosa vista come acini d'oro su corone di rosari fioriti...
"... cadono foglie di mare per la via,
una candela arde nella bugia... "
E' Poesia, solo poesia!
Grazie Bruno, grande Poeta che abbracci la Poesia a 360° : Sai cogliere le emozioni d'ogni memento ed evento, sorriso, dolore, stupore, contemplazione...!
Non è da tutti essere completi come te!
Grazie, buona Domenica
Ti abbraccio con tanto affetto
Maria Savasta
Ancora preannuncio di primavera....profumo di cieli lontani, nuvole di nostalgia nel cuore. Fiorite le mimose...e sfiorite nell'arco di una primavera....ma tornano a fiorire: è il respiro lieve della speranza senza tempo.
RispondiEliminaLa melodia del lessico avvolge il componimento di un atmosfera incantevole.
Bruno, dolce e sensibile poeta,dallo sguardo profondo e ampio sull'universo della Vita. Grazie a te per il dono della tua poesia.
Buona domenica a tutti, ciao Ros.
Adriana Pedicini
Michela (FB)
RispondiEliminaMolto bella e profonda e molto chiaro il messaggio della persona a cui questa poesia è rivolta....
Un abbraccio!
carissimo bruno leggere la tua poesia ,è come sentire l'ebbrezza della primavera addosso e da tanto calore nei tuoi versi si sente l'amore..
RispondiEliminase diko che è bella e cm isultarti xkè a talmente meraviglia si può dire solo grazie poeta
che scrivi versi meravigliosi e che rimangono nella testa e nel cuore,un carissimo abbraccio.(TIZIANA COCCI)
ECCOMI QUI CARISSIMO AMICO E PICCOLO ROM............PC VA BENE LA MIA SCHIENA PEGGIO
RispondiEliminaBELLISSIMA COME SEMPRE LA TUA POESIA DAL SAPORE ANTICO SAI LA FARO' LEGGERE AI MIEI RAGAZZI ADORANO COME ME LA POESIA NELLA NOSTRA LINGUA MADRE .........PARECCHI SONO ROM
UN BACIO ANNAMARIA FULGIONE
Si,Maria Savasta ha ragione Bruno,sei un grande poeta che sa abbracciare con stupore e amore la vita!
RispondiEliminaIn questa poesia musicalità e dolcezza s'intrecciano con le note di uno sguardo estatico,che rapisce anche il lettore nel silenzio della contemplazione,oltre ogni voce,ogni suono,ogni colore,nell'estasi mistica della natura e del cuore oltre ogni confine terreno....
Tutto questo sai dare Bruno,con la dolcezza del tuo cuore poeta...GRAZIE!!!
Maria Cattaneo
Una descrizione minuziosa, che avvolge tutti i sensi, molto poetica. Grazie
RispondiEliminaGrazie Maria Pezzica autrice di tele meravigliose i cui colori sono un vero inno alla vita, alla gioia... Ti ringrazio per l'intervento gratificante. Bruno
RispondiEliminaGrazie Maria Savasta, io ho sempre amato la primavera i toni e le tinte forti ho amato sempre la vita anche quando questa a volte ti gira le spalle. Mettere un momento gioioso e delicato su carta a volte è impresa ardura quando si tratta di esprimere gioia in poesia, è molto più facile esprimere malinconia, ma tu da grandissima poetessa quale sei queste cose le conosci meglio di me. Ti ringrazio per il bellissimo commento che mi hai voluto donare, un commento che resta nell'animo e come dice la canzone la lo lascio per sempre...Grazie Maria Un forte abbraccio...Bruno
RispondiEliminaCarissima Adriana Pedicini, il tuo commento è sempre ricco e preciso del significato di quanto vado di volta in volta ad esporre...Si la primavera, io amo questa stagione preferendo aprile e maggio in maniera forse smisurata, tutto ritorna a rinascere e si concretizza al sole, al vento tiepido, all'aria imbalsamata come hanno cantato tanti poeti che ci hanno preceduto.Avere il tuo commento per un poeta è il massimo dell'ambizione e di quanto possa desiderare, io rientro nel novero dei fortunati e ti ringrazio, ieri parlavo con un mio caro amico, ottimo poeta, un medico cardiologo, nipote del Maestro Armando Fragna che credo ricorderai, Lui si chiama Giuseppe Fragna (Ino Fragna per gli amici) ed al tuo nome sobbalzo' perchè ti conosceva benissimo per il tuo immenso valore nella scuola ed in arte. Ti ringrazio e ti saluto calorosamente...Bruno
RispondiEliminacarissima Michela grazie per il tuo intervento che mi ha onorato e fatto felice. Grazie dell'amicizia...Bruno
RispondiEliminaTiziana, i tuoi commenti brevi ma intensi e carichi di ammirazione mi confondono rendendomi nel contempo felice. L'essere recepito è la cosa più gratificante per un poeta e tu mi rendi felice. Ti abbraccio e ti ringrazio dal profondo dell'animo.Bruno
RispondiEliminaGrazie Annamaria Fulgione, grazie per quanto detto e quanto ti accingi a fare, è sempre bellissimo sentire che le proprie poesie vengono declamate da altri specialmente se scolari... è un po' come se fossero quelle che un tempo ci davano a memoria come assegno dalle Antologie. Grazie Annamaria un Bacione e ringraziami i ragazxzi che saranno guidati da te magnificamente bene...
RispondiEliminaCara Maria Cattaneo (ho dovuto mettere i cognomi perchè tra Maria e Annamaria ne siete tantissime), tu sai sempre cogliere il meglio di quello che espongo e con tanta dolcezza me lo commenti, sono lusingato del riferimento al meraviglioso commento di Maria Savasta e spero sempre di meritare i tuoi apprezzamenti come quelli degli altri...Sono felice se nell'animo di chi mi legge resta qualcosa...Grazie cara Maria, grazie molto
RispondiEliminaCara RosaAnna,"una descrizione minuziosa che avvolge in tutti i sensi molto poetica" Bella!!! tu sai quanto ci tengo al tuo commento e so' anche che sei sempre presente, per quello che sei, per quello che rappresenti, sai che lo considero un grande onore...Un caro saluto Grazie
RispondiEliminaBuona domenica a tutti voi cari lettori,ho letto e riletto questi dolcissimi versi e... meraviglia, ho sentito quello stesso silenzio contemplativo, quella stessa aria mrzolina, e ho veduto perfino il luccichio del sole fra le onde accarezzate dalla brezza frizzante di primavera...
RispondiEliminaE se il potere della poesia è questo, caro Bruno,
alle mie narici sono giunti quei profumi, forti e odorosi della mimosa, d'erba bagnata e del legno che si riscalda al sole, e il salmastro sapore del mare che a me manca tanto...
Ecco cos'è la poesia, un istante, un respiro, un incantesimo vissuto con i sensi, un'emozione che investe chi la scrive e che avvolge chi la legge e l'ascolta.
Questa malìa, Bruno, mi ha colta e per questo te ne ringrazio, complimenti per i tuoi versi e per il tuo lavoro, sarò sempre onorata di essere
divenuta una tua lettrice e sostenitrice.
Un abbraccio.
Barbara Monaco io ti ringrazio infinitamente, le tue parole mi commuovono per la vera analisi introspettiva dei miei versi analizzando quel che veramento vogliono dire. Sono d'accordo con te , la poesia è un istante, un respiro, un incantesimo vissuto con i sensi un'emozione che investe chi la scrive ed avvolge chi la legge e la ascolta, Quanto sono d'accordo con te e l'onore è mio di averti come amica.Grazie Barbara Artista completa perchè bisogna dirlo che sei un'affermatissima pittrice e disegnatriceoltre ad altre forme di arte e questi sono giusto blog per gli Artisti grazie a Rosalba Leoni.Un grazie va anche a Lei se riusciamo ad unire un buon numero di artisti.
RispondiEliminaCristina Pia 14 marzo alle ore 15.36
RispondiEliminabuona domenica a te mio caro amico. Sei davvero speciale il tuo dialetto è per me molto coinvolgente. Amo il napoletano!
Grazie Cristina anch'io ringrazio il fato di avermi fatto nascere napoletano, ma la nascita m'insegni è una caso !!! Grazie cristina...
RispondiEliminaCarmine Cocozza 14 marzo alle ore 12.44
RispondiEliminaGrazie Bruno,per essere poeta. Perchè valorizzi la nostra splendida lingua madre.
Grazie Carmine nonostante i tuoi impegni, sempre presente, sempre amico grazie per l'apprezzamento Bruno
RispondiEliminaBertolini Emanuela Non sono ancora riuscita ad aprire il Link...
RispondiEliminama penso sia incantevole .. Grazie Bruno
Grazie Emanuela hai condiviso il link sulla tua bacheca ed hai letto la poesia è gia' tanto grazie
RispondiEliminaCarissimo Bruno, questi tuoi versi hanno il sapore di occhi/anima in magico sentire.
RispondiEliminaSguardo aperto su paesaggio di primavera poetica ricco di colore. Un giallo…luminoso…splendente…un prato di mimose appena fiorite. Nascita o rinascita di acini come preghiera….si sgranano e concatenano come in Rosario.
Primavera…poesia in oro puro e naturale che sa di buono.risvegliando musicalità recepite come sensibile emozione. che sono speranza di vita.
La mimosa è emblema femminista (zingara), simbolo di forza, ma anche di purezza, delicatezza, innocenza del mondo femminile in toto.
Il tuo suono d’angelo va oltre non si ferma ad una visione femminile globale….corre a pensieri e sensazioni intime di fantasia/ ricordo mentre cadono foglie di mare per la via….una candela arde per quel viso d’angelo sceso dal Paradiso…nel tuo cuore…come rosa che nasce dal chiaror di luna e torna portando carezza ….e fortuna….in desiderio consapevole di anelata e viva speranza.
Un atto di fede….un abbandonarsi al sentire senza timore in una ricerca personale che dona emozioni a noi che abbiamo la fortuna di leggerti!!! Un grande abbraccio!
Cristina Pia non posso che riconfermare che sei un grande poeta napoletano, le tue poesie fanno sognare! un abbraccio Bruno di vero cuore.
RispondiEliminacirca un'ora fa ·
Cara Silvia, l'onore di una tua analisi tanto perfetta e precisa che mi domando se mai mi avessi letto nell'animo nel mentre scrivevo questa poesia chiarendo e spiegando passo per passo, verso per verso il perchè di certe sensazioni tranformando il commento, l'analisi a tua volta in una splendida poesia.Questo lo puo' fare solo un vero poeta e tu lo sei cara Silvia, il commuovermi, l'essere lusingato ed onorato resta poco di fronte alla bellezza di questa analisi. Dirti grazie è poco, tu meriti ben altri elogi e allora nella mia semplicita' nel dirti grazie ti abbraccio nell'arte e nell'amore per la poesia che ci accomuna. Grazie ancora Silvia...Bruno
RispondiEliminaCara Cristy ed io non posso che riconfermarti la mia riconoscenza, stima ed affetto con un grazie, semplice come siamo noi. Grazie Ancora
RispondiEliminaTeresa Fresco 14 marzo alle ore 11.00
RispondiEliminacarissimo Bruno ho commentato la tua poesia ..bella ma non so se ho saputo farlo nel blob....buona domenica
Cara Teresa il necessario che tu abbia letto la poesia e abbia visitato il blog. Il commernto l'hai dato in una parola..mi basta Grazie
RispondiEliminaCaro Bruno, la tua poesia è melodia per gli occhi, perchè descrivi meravigliose immagini, sensazioni stupende di una primavera che tocca le corde dell'anima. Grazie amico mio grandissimo poeta. Ti abbraccio.
RispondiEliminaPietro Vizzini
Caro Pietruzzo, sono contento di averti trovato subito nei commenti, se tu avessi visto le zigare che stavano a Pescara (ex possidimento zingaresco) ti sembrava rivivere la carmen...Grazie per il tuo commento sempre generoso e ricco per me...Un abbraccio Bruno
RispondiEliminaIl mio ringraziamento va a Gianfranco Stafella, ottimo poeta e findatore del sito Tutti i Poeti di Facebook per le belle parole regalatemi. Grazie Gianfranco
RispondiEliminaSusanna Divo 14 marzo alle ore 17.57
RispondiEliminaI tuoi versi mi hanno trasmesso un'emozione particolare ...Dopo aver letto la tua poesia ho socchiuso gli occhi...percepivo il profumo intenso degli alberi di mimosa, il vento primaverile, il tepore del primo sole sulla mia pelle...un viaggio astrale che mi ha portata indietro nel tempo... ad un tempo felice e pieno di speranze...! Accanto alla mia casa c'erano tante acacie e mimose ...
La tua poesia è come un quadro impressionista...Monet ha fatto le nifee, gli iris, le rose io farò le mimose!
Poi cara Susanna mi posterai la foto del quadro in face Book perchè voglio vederlo. Che la mia poesia ti abbia dato queste sensazioni ne sono felice...se brava a sognare e ne hai spiegato benissimo i contenuti...Grazie Susanna Cara Amica...Bruno
RispondiEliminaBruno come sai la tua poesia mi piace moltissimo, anche perchè forse, ci assomigliano nel modo di esternare i sentimenti, gli stati d'animo con la poesia...
RispondiElimina"...cadono foglie di mare per la via,..."
"Rosa che nasce dal chiaror di luna
che torna a me col vento della fortuna..."
"Un ramo di mimosa...
mi risveglia dal lungo letargo, dal grigio torpore dell'inverno,
i suoi grappoli d'oro, vibranti nel cielo azzurro...
m'infondono frizzante gioia, silenziosa e inafferrabile."
Queste, come tu ben conosci, sono le frasi iniziali di una mia poesia.
Bruno, come sempre una bellissima poesia...grazie
Abbiamo una simbiosi enorme ad anni di distanza, io questa l'ho scritta ed è in Nuttata 'e libberta' pubblicato nel 1991 e presentato e relato ad ottobre dello stesso anno al Circolo della Stampa di Napoli dal Capo Redattore del TG3 Campania Massimo Milone ma in effetti è stata fatta nell'1989 e tu ad anni di distanza hai scritto altri versi ma nel concetto e nel significato molto similare, significa che in poesia abbiamo la stessa ottica...Spero non ti dispiaccia (scherzo) Grazie dell'apprezzamento, sono veramente contento.
RispondiEliminaVersi leggeri, impalpabili, come i fiori della mimosa, trasportano il lettore verso l'immensità del cielo dove l'aria che si respira diventa tenue, carezzevole.
RispondiEliminaBellissima, grazie Bruno
Annamaria Cusani
Laura Marcon 14 marzo alle ore 10.59
RispondiEliminagrazie a te per farmi partecipe di tali " musiche"...buona domenica anche a te Laura
Grazie Laura, alcune di queste poesie sono diventate canzoni sul serio..Grazie per il tuo intervento
RispondiEliminaBella evocazione femminile... bravo Bruno, come sempre... Bacio
RispondiEliminaGrazie Cara Annamaria Cusani per il tuo prezioso e gradito intervento. Certo la poesia deve essere delicata, nelle sue forme e nel suo porgere, come hai descritto bene l'immensità del cielo con la sua atmosfera..Grazie carissima amica mia Ti sono grato...Bruno
RispondiEliminaGrazie Rosanna, sei molto gentile, io cerco sempre di fare il bravo e per me una poesia senza evocazione femminile e' come un giardino senza rose... Mi sai spiegare cosa è un giardino senza rose?- Grazie...Signora Saro' Onorevole .....
RispondiEliminaUn'Angelo senza ali stà volando..
RispondiEliminasei tu Bruno !!Vola che sei speciale.
lo sapevo che era bella.. hò faticato un pò per entrare nel blog.. ma ne sono stata compensata.
Emanuela..
Grazie Emanuela, grazie per avermi paragonato ad un angelo ma forse sono più diavolo, sei veramente affettuosa per gli attributi ed aggettivi che mi doni ma sono felice che ti sia piaciuta...Grazie Emanuela,,,Bruno
RispondiEliminaIolanda Garritano ...Caro Bruno la tua poesia "Zingara" è una delizia per il cuore e per gli occhi che la leggono....Una Mimosa Doce Doce Staie Nascennosott'o cielo.....bellissima
RispondiEliminaGrazie Iolanda questa volta siete stati in tanti a postare sotto i link il commento. Io ti ringrazio per l'affetto che in ogni momento mi dimostri e sono onorato della tua amicizia..Grazie Iolanda
RispondiEliminaCi voleva proprio un assaggio di primavera, cosi' dolce e soave grazie ai tuoi versi.
RispondiEliminaGrazie Bruno.... Gianluca
Ci voleva proprio un assaggio di primavera ... dolce e soave come i tuoi versi .
RispondiEliminaGrazie Bruno.... Gianluca
Bellissima poesia, ricca di colore, calore e tanto tanto sentimento........Grazie!
RispondiEliminaCaro Bruno,è bellissima,è proprio come asserisci tu.La fine di febbraio porta sempre qualche raggio di sole ke fa fiorire le splendide mimose...Il cuore si rallegra,la primavera è alle porte,la natura si risveglia...E' chiaro il tuo grande amore per la vita a prescindere qualsiasi avversità..Complimenti sentiti.Maria Rosaria Faiella
RispondiEliminaLeggendo questa tua splendida Lirica, mi sono venute in mente le parole di F.D. Sanctis, il quale asserisce che la vera forma di grandezza è la semplicità!
RispondiEliminaQuesta Poesia è un Inno alla rinascita, alla vita, l'arrivo della stagione primaverile, fa crescere in noi, il desiderio di un rinnovamento, reso possibile grazie alla speranza che alberga in fondo al nostro cuore!
La mimosa, fiore simbolo della primavera, s'affaccia timida all'orizzonte, a ricordarci, l'alternanza naturale, delle stagioni, che sono l'essenza della Vita stessa!
Un angelo vola trasportato dalla nostra fantasia colorata, mentre una candela bianca brucia, dando luogo all'esaudirsi dei nostri desideri piùù reconditi.
Una zingara, scende dal cielo, magica creatura, apposta per noi, il suo volto è talmente bello da estasiarci nella sua stessa visione.
Nei nostri occhi, scintille di luce e di vita, appaiono come laser vitali da trasmettere agli altri, anche a coloro che non avvertendo tale cambiamento, negano a se stessi la possibilità di darsi una chance.
grazie Bruno per la condivisione. Leggerti, ha arricchito senz'altro la mia creatività, al punto da esserne fortemente condizionata positivamente
un bacio grande
Caro Bruno, con la tua poesia, fai vivere in un istante, un sogno vissuto con le tue emozioni, sentimenti che investono te e che abbracciano chi legge le tue opere.
RispondiEliminaIl profumo, la musica e quei paesaggi descritti minuziosamnete che animi attraverso i tuoi versi è una magia che si ripete in ogni tua opera.
Leggerti mi fa star bene, e per me che sono di Napoli ( anche se non erro Zingara è nata in Abruzzo ), mi dai la sensazione metaforica di volare e vivere il paesaggio dall'alto della nostar magnifica e incantevole città.
Complimenti per i tuoi versi e per il tuo lavoro, sarò sempre qui, onorato di leggere i tuoi capolavori.T'abbraccio fratè'.
Nunzio
Grazie Gianluca, infatti questa mattina la primaveraci ha investiti con il suo calore con il suo profumo, con il suo splendore...Sei affettuoso e ti sono grato. Bruno
RispondiEliminaGiacoma è un onore ed un piacere ricevere il tuo commento, ne sono onorato e ti ringrazio dal profondo dell'animo...Bruno
RispondiEliminaCara Maria Rosaria sei sempre puntuale, sempre gentile, sempre affettuosa...Tu ami la vita e lo si vede nelle tue espressioni che condividi con noi..Il tuo commento oltre che gradito mi accarezza l'animo...Grazie Maria Rosaria
RispondiEliminaUn cantico alla primavera... Un cantico al Signore per esprimere la gioia che si prova ammirando tanta bellezza... Unica la similitudine che accosta lo sbocciare della mimosa allo sgranare di un rosario...Non c'è commento: nel leggerla, ti prende la magia che trasforma le parole in melodie ed immagini, provocando intense emozioni.
RispondiEliminaAlice Castro
Cara Paoletta, quanto sei cara, quanto sei bella nelle tue espressioni da gran poeta che sei (te lo riconosco incondizionatamente da sempre)...La tua è un'analisi perfetta della primavera, dello stile di vita dei miei versi...E siamo d'accordo al massimo sulla semplicita' da usare in certi frangenti se non in tutti, si rende tutto più comunicativo ed avviene tra la poesia e chi la legge immediatamente un contatto diretto...Ringraziarti e molto poco, mia Cara Paoletta, nel ricevere il tuo commento provo la stessa gioia che mi avvolge nel commentare te e le tue opere. Grazie, Grazie
RispondiEliminaCaro Nunzio, meraviglioso nelle tue espressioni come sempre, ti assicuro che puoi continuare a volare nei nostri cieli, nel nostro panorama, nella nostra atmosfera perchè in Abruzzo nacque 'A FINE D'AUSTO, questa nasce e resta a Napoli, per darmi la tua amicizia e la tua benevolenza e se possibile di nuovo i tuoi versi che sono bellissimi. Le tue espressioni come sempre mi gratificano al massimo e forse sono più grandi del mio reale valore mama le accetto e ne provo gioia perchè dette da una persona gli mi ha voluto bene dal primo momento che ci siamo conosciuti e ricambiato...Grazie Nunzie'...Grazie Fratè...un abbraccio
RispondiEliminaGrazie Alice Castro per le bellissime espressioni che mi sembra, ma non vorrei sbagliare, di riconoscere ampiamente per altri commenti avuti in passato. Il commento mi gratifica e lo accolgo con gioia perchè chi ha l'amore per la poesia è senza dubbio un animo nobile...alla prossima....Grazie per questo regalo
RispondiEliminagrazie A te Ros per queste emozioni che scaldano il cuore ------mi sollevo con voi !!!!
RispondiEliminaciao e buona settimana
Grazie a te Elena per le belle espressioni avute, sono l'autore della poesia, naturalmente ti rispondera' anche ros., io ho sentito il dovere di ringraziarti Bruno
RispondiEliminaCarissimo Bruno... La tua poesia è un prezioso regalo per questa alba venezuelana... la luce del mio Cielo, il canto degli uccelli, le onde del mare, il verde della montagna... Dopo aver letto la poesia ho apprezzato il video e poi, mi sono alzato improvvisamente, ho guardato fuori dalla finestra... e la tua poesia era lì davanti ai miei occhi...
RispondiElimina"...a luce,
sceta d''e suonne 'a musica d''a vita...
N'angelo senza scelle sta vulanno;
s'appiccia cu 'e culure 'a fantasia..."
Grazie Brunito... tvb...! Ti bacio l'anima...!
Milagros Mendoza de Zamora
Quanto sei cara Mia Milagros, che bella immagine che hai dato della mia poesia...Spero che attraverso il panorama dalla tua finestra di La Guayra, sul Mar dei Caraibi, l'abbia potuta vedere anche mio fratello Gennaro che è stato 20 anni a >Caracas e che adesso non c'è più...Grazie Milagros, sei meravigliosa... Un besito su tu alma Milagrositas Ciao Ciao
RispondiEliminaCosa potrei altro aggiungere ai bellissimi commenti che già sono arrivati alla tua poesia?Ti vedo al tuo balcone assorto in quei pensieri...e vedo Poesia che giunge...come quell'angelo...o quella zingara,bellissima,scesa dal paradiso...che si ferma sotto il tuo balcone e mentre la luna riflette il suo ammiccante sorriso, tu rientri in casa e scrivi...
RispondiEliminaGrazie di cuore per l'oppurtunità che mi dai di leggerti.
Angela Ragusa
Io credo non spunterebbe una foglia
RispondiEliminain primavera,se non fosse per le labbra dei poeti che la decantano...diceva Oscar Wilde!Leggendo la tua poesia ora sono certa che Primavera sia giunta alla tua porta !
cara Angela, sei una carissima persona ed il tuo commento mi gratifica ed intenerisce con l'Angelo e la Zingara, si è cosi' come dici, quando si scrive in stesura finale una poesia bisogna esserne convinti e qualche volta si sbaglia nche purtroppo, ma poi quando tantissimi amici e amiche ti commentano cosi' vieni ripagato dalle ansie e dalle preoccupazioni che accompagnano sempre l'esposizione dei versi. Grazie Angioletta...grazie mille Bruno
RispondiEliminaCara Anonima perchè visto che ne sei certa deduco che sei una signora, ti ringrazio del commento e della certezza che è già primavera, infatti almeno a Napoli oggi il tempo è bello...Spesso pero' la primavera non è quella che conosciamo ma un sorriso che non dimentichi più...Grazie per il commento ti sono grato Bruno
RispondiEliminae' una delle più belle poesie tue mai lette, caro Bruno...io amo la mimosa e leggerla così, tradotta come chicco di sole, grano di rosario, acceso nel febbraio che ormai avanza in una primavera inoltrata, mi ha dato sensazioni bellissime, la luce accesa, la natura e le emozioni, la vita.Grazie !!
RispondiEliminaTatiana Andena
Cara Grandissima Tatiana, tu non sai la gioia che provo nel leggere i tuoi apprezzamenti, ...Si, è una primavera dipinta aperta alla speranza o alla certezza e finalmente si vede rosa perchè in genere io scrivo ed amo scrivere le malinconie...Grazie Tatiana grazie dal profondo dell'animo. Bruno
RispondiEliminaDiana Tronconi sei molto bravo!!^_^
RispondiElimina26 minuti fa ·
Grazie Diana vedo che il PC va bene adesso Grazie ancora
RispondiEliminaBrunito... quello Angelo... che ho visto... era tuo fratello Gennaro... (^_^)
RispondiEliminaGenaro... Gracias por haber vivido en mi Venezuela, que también fue tuya... Gracias por haberla amado...! <3
Brunito... te beso el alma...! Y Genaro te envía la Bendición de Dios...!
Milagrosita.
Sai cosa c'è? Che più la leggi e più sembra di sentire il profumo delle mimose e una leggera brezza che ti accarezza il viso...
RispondiEliminaE' come una musica... un sottofondo che accompagna i pensieri.
Grazie amico mio.
Gabriele Nocera
Grazie Milagros, grazie ancora sei meravigliosa. Senza dubbio è cosi'...Un abbraccio e un bacio.Brunito
RispondiEliminaCaro Gabriele tu hai vissuto gli stessi attimi nello stesso ambiente dove ho vissuto io...Ti ricordi la nostra zona inondata di alberi di mimose? fiori e frutta che staziona ancora...Allora questi sono i risultati. Ti ringrazio per il commento che sai lo aspetto sempre...Grazie poeta Gabriele
RispondiEliminaDocissima immagine di primavera, di inverno che ancora cede, sconfitto all'irrefrenabile forza vitale, che preme, si insinua e silenziosa appare in mille immagini discrete , delicate ma contenenti l'inarrarrestabile. E così, dopo lungo inverno ripiegato su se stesso, avvolto dalla coperta della malinconia, s'aproni, gli occhi del poeta a nuovo stupore, e vedono, con profonda sensibilità, la profonda bellezza che questo mondo e questa vita offrono. E la speranza ancora, appare...
RispondiEliminaCara Bianca bellissima analisi, daltrone una poetessa sensibile come te non poteva non afferrare il senso di tutta la poesia poi se si tratta di Bianca Demontis è quanto dire. Io ho la fortuna di vivere dove ci sano ancora degli alberi in una grande citta' e le mimose, come già detto altre volte, abbondano, nel parco non c'è palazzo che non abbia il suo albero di Mimosa, albero di nespole, Ortensie, e tante piante e fiori...Per un poeta il compito è facilitato. Grazie Cara Bianca sempre gentile ed affettuosa. Bruno
RispondiEliminasorry ho saltato in daltronde la "d"..Gli occhi....ciao
RispondiEliminaUn'altra grande prova d'autore che riesce a collegare la magia dell'osservazione di cose semplici ma profonde con il desiderio realizzare un desiderio. Desiderio di incontro di una persona che appare d'improvviso e sembra esistere da sempre. Trionfo della natura, delle sensazioni positive, della gioia di vivere aspettandosi sempre di realizzare i propri desideri.
RispondiEliminaMassimo come sempre sei troppo buono con me, io cerco sempre di creare immagini un po comuni a tutti. Ti ringrazio e un grande abbraccio Bruno
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