Libertà di pensiero è la "capacità di valersi del proprio intelletto senza la guida di un altro" (Immanuel Kant)
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domenica 7 marzo 2010
Ode alle mani di Massimo Imperato
Buona Domenica agli amici del blog.
Accarezzano in eterno l'esistenza,
con ritmi ondulati, son le mani.
Agili aggrediscono i telai
per partorir tappeti
dai colori gai.
Umide, consunte e leste,
di porcellana, forgiano le teste.
Avvinghiate a duri arnesi
picchiando e spennellando,
rianimano rocce.
Ferme e senza indugio
aprono un pertugio
in quelle umane membra
a riparar la vita.
Ti sfiorano un guancia
in segno di legame,
ti bucano la pancia
con un intento infame.
Dirigono l'orchestra
che suona la tua vita.
Le mani sono regine,
i re sono le dita.
Accarezzano in eterno l'esistenza,
con ritmi ondulati, son le mani.
Agili aggrediscono i telai
per partorir tappeti
dai colori gai.
Umide, consunte e leste,
di porcellana, forgiano le teste.
Avvinghiate a duri arnesi
picchiando e spennellando,
rianimano rocce.
Ferme e senza indugio
aprono un pertugio
in quelle umane membra
a riparar la vita.
Ti sfiorano un guancia
in segno di legame,
ti bucano la pancia
con un intento infame.
Dirigono l'orchestra
che suona la tua vita.
Le mani sono regine,
i re sono le dita.
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Buongiorno e Buona Domenica a tutti gli amici del blog.
RispondiElimina'Dirigono l'orchestra che suona la tua vita.'
Bellissimo questo verso che descrive perfettamente il ruolo delle mani.
Le mani che sanno parlare, le mani che costruiscono la vita stessa. Complimenti Massimo.
Saluto e ringrazio Ros per avermi ospitato nel prestigioso blog "azzurro". Gradita anche la scelta del brano di Mia Martini.
RispondiEliminaA tutti Buona Domenica.
Accarezzano in eterno l'esistenza,
RispondiEliminacon ritmi ondulati, son le mani....
...
Ti sfiorano una guancia
in segno di legame...
Ecco, ho preso soltanto un paio di frasi..forse quelle che più mi assomigliano..
ma devo dire che sto brano è veramente meraviglioso..
dalla prima all'ultima riga.
Tanti complimenti a chi questa poesia l'ha pensata, vissuta e generata dandole forma e parole.
E i miei più cari saluti a Ros,Donna Speciale.
Monica
Le mani sono tutto anche se figlie del cervello e di quel complicato ammasso di cellule nervose che lo compongono per una persona sono tutto, ripeto, iniziano a darti la vita, il latte che dal seno ci nutre e la mano serve appunto a posizionare il seno materno...e poi lavori, carezze ecco le cose piu' belle le carezze con tanto affetto e tenerezza fatte da una mano delicata che ti vuol bene...Complimenti massimo hai postato tutto egregiamente.
RispondiEliminaGrazie Moni, ricambio con tanto affetto la tua stima, un bacione.
RispondiEliminaBruno, grazie di cuore anche a te :)un abbraccio.
Grazie a te Massimo, un abbraccio :)
RispondiEliminaBellissima poesia,un inno alle mani che tutto possono.....grazie Ros, sei grande.Ottima scelta x il brano dell'indimenticabile Mia Martini.
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