Libertà di pensiero è la "capacità di valersi del proprio intelletto senza la guida di un altro" (Immanuel Kant)
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lunedì 16 marzo 2009
Mille miliardi di lire sono soldi veri?
Quattrocentosessanta milioni di euro, equivalenti a circa mille miliardi di vecchie lire, saranno spesi dal governo e quindi da noi per organizzare il referendum una settimana dopo le europee e le amministrative del 6 e 7 giugno prossimo. Infatti la maggioranza ha respinto un emendamento presentato dall'opposizione a causa di un cavillo, quello dell'inammissibilità. Il referendum in questione, dovrebbe abrogare la legge elettorale soprannominata 'porcellum' dal suo stesso padre, il senatore Calderoli (Lega Nord), che a quanto pare é ben contento di tutto ciò, poiché nutriva preoccupazione per la confusione che poteva generare la votazione del referendum fatta lo stesso giorno delle europee e delle amministrative.
'È una vergogna, una vergogna' tuona il segretario del PD Franceschini, 'non buttate centinaia di milioni dalla finestra per un patto di potere con la Lega, questo è contro centinaia di migliaia di italiani che ogni giorno vivono nella miseria e nella disperazione.'
Ieri, infatti, lo stesso Francescini, ha inviato una cartolina al Presidente Berlusconi il cui contenuto enunciava: 'Presidente, questa è un'emergenza! Aiuta gli italiani davvero, unifica la data del voto. Votare in due giorni diversi per elezioni e referendum, comporterà un costo in più di oltre 460 milioni di euro, perché buttare questi soldi dello Stato e dei cittadini? Il PD, si leggeva ancora, propone di utilizzarli per potenziare con uomini e mezzi le forze dell'ordine, acquistare il carburante alle volanti, riparare quelle ferme, perchè rotte, e pagare gli straordinari al personale.'
Intanto la signora Marcegaglia, attuale presidente di confindustria, reclama 'soldi veri' per aiutare le imprese che a causa della crisi si trovano in difficoltà e rischiano la chiusura.
Ma mille miliardi di lire sono o non sono 'soldi veri'? È possibile che in un periodo di ristrettezze economiche l'attuale governo sprechi i 'nostri' soldi - intendo di quelli che pagano le tasse - per perorare una causa della Lega?
'È una vergogna, una vergogna' tuona il segretario del PD Franceschini, 'non buttate centinaia di milioni dalla finestra per un patto di potere con la Lega, questo è contro centinaia di migliaia di italiani che ogni giorno vivono nella miseria e nella disperazione.'
Ieri, infatti, lo stesso Francescini, ha inviato una cartolina al Presidente Berlusconi il cui contenuto enunciava: 'Presidente, questa è un'emergenza! Aiuta gli italiani davvero, unifica la data del voto. Votare in due giorni diversi per elezioni e referendum, comporterà un costo in più di oltre 460 milioni di euro, perché buttare questi soldi dello Stato e dei cittadini? Il PD, si leggeva ancora, propone di utilizzarli per potenziare con uomini e mezzi le forze dell'ordine, acquistare il carburante alle volanti, riparare quelle ferme, perchè rotte, e pagare gli straordinari al personale.'
Intanto la signora Marcegaglia, attuale presidente di confindustria, reclama 'soldi veri' per aiutare le imprese che a causa della crisi si trovano in difficoltà e rischiano la chiusura.
Ma mille miliardi di lire sono o non sono 'soldi veri'? È possibile che in un periodo di ristrettezze economiche l'attuale governo sprechi i 'nostri' soldi - intendo di quelli che pagano le tasse - per perorare una causa della Lega?
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Ma poi ci sono le ronde dei cittadini, che ne facciamo di una polizia efficiente?
RispondiEliminaCiao Mercer, benvenuta. Non male la tua considerazione, fa ridere (amaro) ;-)
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