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martedì 10 marzo 2009
Lunga vita Presidente Berlusconi di Fabio Capacchione
Avete presente la storia del tiranno di Siracusa ? Una vecchietta pregava il Signore affinché il Tiranno morisse, e quando questo è avvenuto , gli è succeduto uno peggiore.
Gli antiberlusconiani, sono come la vecchietta. Il problema, secondo il mio parere, non è Berlusconi, tanto più che chi lo attacca pubblicamente, poi di nascosto si allea .
Invece di mettere in evidenza, il fatto che il Presidente del consiglio ha in mano gran parte dell’informazione, che sia stato condannato per reati incompatibile con la carica pubblica
l’appartenenza ad una loggia massonica che cercava di sovvertire lo Stato , la complicità provata con le cosche mafiose siciliane che hanno portato migliaia di morti nel nostro paese si preferisce , attaccarlo nelle sue gaffes che ogni giorno ci propone.
Il grande comunicatore, di certo approfitta di questo e spesso usa queste intemperanze verbali , per nascondere i veri problemi ha il nostro paese.
Da quando questo governo è al potere, non ha fatto niente che si possa considerare un miglioramento alle condizioni degli italiani, nonostante questo i politici avversari preferiscono discutere sull’ ”abbronzatura “ di Obama.
Essere antiberlusconiani significa essere alla stregua di Benigni che sul palco di Sanremo , con 4 milioni i e 350 mila euro in tasca, ha ripetuto le battute che anche al Bar Centrale sono sorpassate da tempo.
Gli Italiani ridotti alla fame da i politici di destra e sinistra vengono divisi in due tifoserie : pro e anti Berlusconi , e i giocatori invece di disputare la partita sono negli spogliatoi a raccontarsi le barzellette .
Io non sono antiberlusconiano , sono contro questa classe politica, che ci ha ridotti ad essere un paese allo sfascio, e anzi Berlusconi lo stimo. Almeno è uno capace di fare i propri affari.
Fabio, condivido tutto quello che hai scritto e ti faccio i miei complimenti, ma ti posso dare un consiglio? La tua stima riponila su persone che veramente la meritano. Capisco benissimo il tuo sdegno verso una classe politica che trasversalmente è deludente, sotto tutti punti di vista. Quello che più sconcerta é il fatto che le famiglie italiane non arrivano più neanche alla penultima settimana del mese e loro giocherellano con alleanze e sotterfugi per non perdere la beneamata poltrona. Che pena, ci hanno tolto ogni ideale.
Gli antiberlusconiani, sono come la vecchietta. Il problema, secondo il mio parere, non è Berlusconi, tanto più che chi lo attacca pubblicamente, poi di nascosto si allea .
Invece di mettere in evidenza, il fatto che il Presidente del consiglio ha in mano gran parte dell’informazione, che sia stato condannato per reati incompatibile con la carica pubblica
l’appartenenza ad una loggia massonica che cercava di sovvertire lo Stato , la complicità provata con le cosche mafiose siciliane che hanno portato migliaia di morti nel nostro paese si preferisce , attaccarlo nelle sue gaffes che ogni giorno ci propone.
Il grande comunicatore, di certo approfitta di questo e spesso usa queste intemperanze verbali , per nascondere i veri problemi ha il nostro paese.
Da quando questo governo è al potere, non ha fatto niente che si possa considerare un miglioramento alle condizioni degli italiani, nonostante questo i politici avversari preferiscono discutere sull’ ”abbronzatura “ di Obama.
Essere antiberlusconiani significa essere alla stregua di Benigni che sul palco di Sanremo , con 4 milioni i e 350 mila euro in tasca, ha ripetuto le battute che anche al Bar Centrale sono sorpassate da tempo.
Gli Italiani ridotti alla fame da i politici di destra e sinistra vengono divisi in due tifoserie : pro e anti Berlusconi , e i giocatori invece di disputare la partita sono negli spogliatoi a raccontarsi le barzellette .
Io non sono antiberlusconiano , sono contro questa classe politica, che ci ha ridotti ad essere un paese allo sfascio, e anzi Berlusconi lo stimo. Almeno è uno capace di fare i propri affari.
Fabio, condivido tutto quello che hai scritto e ti faccio i miei complimenti, ma ti posso dare un consiglio? La tua stima riponila su persone che veramente la meritano. Capisco benissimo il tuo sdegno verso una classe politica che trasversalmente è deludente, sotto tutti punti di vista. Quello che più sconcerta é il fatto che le famiglie italiane non arrivano più neanche alla penultima settimana del mese e loro giocherellano con alleanze e sotterfugi per non perdere la beneamata poltrona. Che pena, ci hanno tolto ogni ideale.
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